ALTI E BASSI

Ieri pomeriggio mi è morto il computer. E fino al 14 marzo non ho piu lezione con i ragazzi perché vanno in vacanza per la fine del quadrimestre (io l'avevo chiesto se c'erano vacanze perche avrei cambiato il periodo, ma... ). Non so se é la somma di queste due cose, o il Lariam che non mi fa dormire, ma oggi e proprio una di quelle giornate no. Oltre tutto è il week end, l'ozioso oziosissimo week end, e questo significa che sono praticamente sola, a parte una anziana tedesca che quanto a umore non sta meglio di me, per una serie di storie contorte che mi ha spiegato ma che sinceramente non ho capito bene.
E tutta questa tristezza si porta dietro il pessimismo e lo scoraggiamento, la paura che tutte le belle cose che vorrei fare finiscano in una bolla di sapone, e il pensiero per il futuro che non vedo roseo, e altri pensieracci tristi che mi hanno assalito tutto il giorno.
Ecco, essere qua enfatizza tutte le emozioni, ieri la contentezza per il buon lavoro svolto, e oggi il peso di una giornata davvero no.
Quando è cosi non c'é niente da fare, mi tengo la tristezza, la mancanza di casa e di Pier, la pesantezza nella testa per il poco sonno. E aspetto che la giornata arrivi alla fine, sperando che domani sia un giorno migliore.

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